&laquo;I fallimenti liquidano l&rsquo;utopia, o l&rsquo;utopia resta un bisogno morale al di l&agrave; del naufragio? E la demonizzazione, fin troppo facile, dell&rsquo;utopia non diviene un alibi per blindare in eterno la conservazione e l&rsquo;ingiustizia?&raquo; Dell&rsquo;utopia antica e delle sue proiezioni moderne; dello scetticismo antico e moderno; del rischio dell&rsquo;utopia e del rischio dell&rsquo;immobilismo fatalistico. &laquo;Nel corso delle feste Scire, un gruppo di donne, capeggiate da una di loro, Prassagora, particolarmente dotata di carisma e capace di pilotare un gruppo bene organizzato e proteso all&rsquo;azione politico-assembleare, ha deciso di partecipare ai lavori dell&rsquo;assemblea popolare. Naturalmente in quanto donne non potrebbero, perch&eacute; la democrazia ateniese, come ogni societ&agrave; premoderna, &egrave; maschiocentrica. Perci&ograve; si travestono da uomini, con barbe, mantelli e sandali adeguati al ruolo. Si radunano all&rsquo;alba per occupare gi&agrave; prestissimo posti all&rsquo;assemblea&hellip;&raquo;. Questo libro ha al centro una commedia di Aristofane il commediografo, irriducibile &ndash; forse pi&ugrave; di qualunque altro in quell&rsquo;arte &ndash; a schemi preconcetti e a schieramenti partitici. La sua commedia, Le donne all&rsquo;assemblea, ha di mira un progetto di riforma radicale della societ&agrave; che trova rispondenza con sorprendente puntualit&agrave; nel nucleo pi&ugrave; audace della Repubblica di Platone. Nella commedia, Aristofane ridicolizza l&rsquo;idea che si possano mettere in comune le ricchezze e le relazioni sessuali; al contrario Platone ne fa l&rsquo;oggetto di uno dei suoi dialoghi pi&ugrave; importanti e influenti. &Egrave; un conflitto paradigmatico sull&rsquo;utopia, sulla possibile costruzione dell&rsquo;uomo nuovo, sulla realizzabilit&agrave; di un assetto sociale totalmente innovativo, fondato &ndash; secondo l&rsquo;intuizione platonica &ndash; sulla propriet&agrave; collettiva, o meglio sulla negazione della propriet&agrave;, e sulla cancellazione dell&rsquo;istituto familiare con tutto il suo carico di egoismi. Pi&ugrave; in generale, su una palingenesi complessiva di cui l&rsquo;&lsquo;uomo nuovo&rsquo; &egrave; o dovrebbe essere il risultato.

La crisi dell'utopia: Aristofane contro Platone (I Robinson. Letture) (Italian Edition) PDF

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